Se anche tu come molti hai riscontrato un’intolleranza al lattosio e ti stai chiedendo quale sia il miglior alimento che possa fornirti calcio per le ossa sei nel posto giusto.
In questo articolo ti parlerò dei seguenti argomenti:
Indice
- Cosa vuol dire manifestare un’intolleranza al lattosio?
- La dieta vegana è ricchissima di alimenti contenenti calcio per le ossa
- L’uomo è l’unico essere vivente che beve il latte di un’altra specie vivente
- L’istinto naturale dell’uomo nel tempo è andato perduto
- Calcio per le ossa: quali alimenti naturali lo contengono?
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COSA VUOL DIRE MANIFESTARE UN’INTOLLERANZA AL LATTOSIO?
Secondo l’Igienismo (o Igiene Naturale), manifestare un’intolleranza al lattosio rappresenta il segnale di superamento del limite di tolleranza di quelle sostanze considerate tossiche per l’essere umano.
Ma cos’è il lattosio?
Il lattosio è lo zucchero del latte. In quanto esseri umani, noi non possediamo l’enzima lattasi che serve per digerirlo ed assimilarlo.
Il latte di mucca (erroneamente chiamato anche latte vaccino) è una sostanza eccessivamente concentrata, al punto di essere uno degli alimenti più allergenici in circolazione.
Esso contiene oltre 100 sostanze causanti allergie. Fra queste la terribile sindrome dell’intestino irritabile (morbo di Crohn), l’asma, e la sinusite.
Inoltre, la principale proteina del latte, ovvero la caseina, agisce come un inestricabile collante che immobilizza e compromette la funzionalità dell’intestino tenue.
Il lattosio si trasforma poi in galattosio che è causa di cataratta.
Dunque se il latte è causa di tutto questo popò di roba, come posso nutrirmi in modo sano e fornire calcio alle mie ossa?
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LA DIETA VEGANA E’ RICCHISSIMA DI ALIMENTI CONTENENTI CALCIO PER LE OSSA
Devi sapere che:
Una dieta a base vegetale è ricchissima di alimenti che possiedono calcio in forma perfettamente assimilabile dall'organismo umano. Condividi il Tweet
Come forse saprai, la dieta vegan è uno stile alimentare che si basa totalmente su alimenti di origine vegetale.
Non sono contemplati pertanto alimenti di origine animale, che si tratti di carne o pesce, o che si tratti di qualsiasi altro prodotto che preveda lo sfruttamento degli animali.
Nonostante ciò, la dieta vegan è da tempo considerata scientificamente la migliore per un raggiungimento ed il mantenimento della propria salute nel tempo. Sono moltissimi gli studi che ne attestano l’effettiva efficacia in termini di prevenzione e cura delle malattie.
Uno fra tanti è il famosissimo The China Study, scritto dal professore emerito di Biochimica e Nutrizione alla Cornell University T. Colin Campbell e dal figlio Thomas M. Campbell II.
Questo testo rappresenta il più importante studio epidemiologico realizzato in collaborazione con diverse università ed è durato 27 anni.
Cliccando sulla foto o su questo link potrai acquistare la versione compresa di DVD, all’interno del quale troverai tantissime informazioni che potranno esserti di grande aiuto.
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L’UOMO E’ L’UNICO ESSERE VIVENTE CHE BEVE IL LATTE DI UN’ALTRA SPECIE VIVENTE
E’ chiaro che con questo titolo non mi sto riferendo a quelle circostanze occasionali in cui si da il latte di mucca ai gattini piccoli privati della loro mamma, per quanto anche su questo aspetto ci sarebbe da dibattere.
Mi riferisco al fatto che l’uomo è l’unica specie in natura che non mostra alcuna titubanza nel bere latte di mucca, di cavalla, di asina, di capra, di pecora, di cammella e così via.
Per l’uomo addomesticato nella mente e nel gusto, basta che quel liquido sia bianco e si può ingurgitare… non importa da dove provenga.
Eppure se si provasse a sfruttare la logica, dovrebbe essere chiaro che ogni specie dovrebbe nutrirsi del solo latte della propria specie, in quanto ogni specie differisce dalle altre per tipologia di organismo, peso e funzionamento.
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L’ISTINTO NATURALE DELL’UOMO NEL TEMPO E’ ANDATO PERDUTO
Dunque, come giustifichi il fatto che ogni specie animale, una volta superata la fase dello svezzamento, abbandona definitivamente il latte della mamma, mentre l’uomo continua a volerlo assumere ostinatamente anche a 5, 13, 40, 70 anni, se non anche oltre?
Ha per caso continuamente bisogno di assumere calcio e proteine a qualsiasi età, addirittura da un’altra specie, in quanto la propria mamma lo ha stranamente terminato?
Perché se fosse così, sarebbe l’unica specie sfortunata a dover essere sempre dipendente da questa bianca e collosa bevanda bovina fino a tarda età.
L’essere umano sarà sempre un inguaribile ed eterno bambino finché sentirà il bisogno di rimanere con la bocca attaccata al ciuccio.
Il fatto è che, ormai da tempo, l’uomo ha perso di vista le normali e più ovvie indicazioni dateci dal nostro saggio istinto naturale per dar retta a quelle multinazionali che puntano solo a riempire i loro caveau a discapito della nostra salute e di tutte quelle specie viventi martoriate senza alcuna giustificazione.
Scardiniamo dunque le vecchie, obsolete ed aberranti informazioni inculcateci con meticolosa costanza e perizia, per dar spazio alle ragionevoli, logiche ed importanti consapevolezze oramai trattate più e più volte da innumerevoli studi e ricerche scientifiche.
Il latte di mucca NON é un alimento per l’uomo, dunque accogliamo l’intolleranza al lattosio come un segnale di risveglio della nostra coscienza e diamoci da fare per nutrirci in modo sano.
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CALCIO PER LE OSSA: QUALI ALIMENTI NATURALI LO CONTENGONO?
Il Calcio è un minerale così importante per il nostro organismo, che la natura ce ne fornisce in grandi quantità da tante fonti vegetali.

Oltre ad essere contenuto in tutta la frutta fresca e di stagione, il calcio lo si può trovare anche in:
7. Erbe e aromi (maggiorana, timo, salvia, origano, menta, rosmarino, semi di finocchio, alloro).
Il mio consiglio, sia nel caso in cui già soffri di alcune patologie specifiche legate alla mancanza di calcio o derivanti da questa, sia nel caso in cui desideri fare prevenzione, è di sostituire il latte di mucca con estratti e spremute di frutta e verdura cruda di stagione.
Potrai in un secondo momento accostare questi estratti e le spremute ad altra frutta fresca di stagione.
Qualora questo tipo di colazione non dovesse saziarti emotivamente, allora puoi decidere di ricorrere, meglio se saltuariamente, alle bevande a base di mandorle, avena, farro e quinoa.
Se desideri approfondire l’argomento, ti consiglio di leggere i seguenti articoli:
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Noi ci “rivedremo” al prossimo articolo.
Nel frattempo NAMASTE’, che sia per te una splendida giornata!
Gionata