Posso affermare senza esitazione che non esiste alcun antipasto, alcun primo o secondo piatto, alcun dolce, alcuna preparazione culinaria insomma… che abbia un sapore o un gusto particolarmente buono senza l’uso di questo particolare ingrediente:
l’amore !
L’ingrediente segreto di ogni ricetta è proprio questo… l’amore! Non sei d’accordo anche tu?
Hai presente quando vorresti dedicarti alla preparazione di un pranzo o di una cena, per te stessa/o, per la tua famiglia o per gli ospiti, ma sei troppo stanca/o e sai già che non riusciresti a prestare abbastanza attenzione a quello che cucini?
Ecco, in quel caso, la cosa migliore da fare sarebbe lasciar perdere, esatto proprio così… o come si dice a Napoli: “Leve mane!” (che si pronuncia “liev man”).
In questo modo eviti di combinare un più che probabile “pasticcio” (inteso nell’accezione negativa del termine più che nel suo significato culinario) e di intossicarti metaforicamente mangiando ciò che ti sei preparato.
Benissimo, probabilmente ciò che starai pensando ora è:
Ok Jonah, ma allora cosa mangio?
Ebbene, il mio consiglio è di andare direttamente alla frutta e se questa non dovesse saziarti abbastanza, ti proporrei un bel carpaccio del tuo ortaggio preferito di stagione.
ESTRATTI DI FRUTTA E VERDURA DI STAGIONE E INSALATONE DAL PROPRIO GIARDINO
Quando mi trovo anche io in un momento non ideale per cucinare, la mia scelta preferita è rappresentata da:
- un buon estratto di frutta e verdura fresco al naturale
- e da un bel piattone di insalata (a volte accompagnata da un pezzo di pane integrale di farro o di kamut prodotto in casa), composto prevalentemente da rucola selvatica, canasta, carote, sedano e mela. Tutti gli ingredienti, o quasi, provenienti direttamente dal mio giardino.
A proposito degli estratti, se vuoi il mio parere basato sull’esperienza diretta, ti consiglio di acquistare questo estrattore della Hurom, oppure questo della Kuvings. Puoi trovarli entrambi anche cliccando sulle link sottostanti…
Io li ho avuto entrambi e devo dire che in entrambi i casi sono rimasto estremamente soddisfatto. Le motivazioni sono le seguenti:
- Hanno una solidità tale da garantire buone prestazioni durante spremitura della frutta e della verdura anche a distanza di tempo
- Succo di qualità che non è neppure lontanamente paragonabile a quella degli estrattori con fascia di prezzo inferiore
- Inserimento facile dei vari pezzi di frutta e verdura, tagliati anche grossolanamente
- Rumore leggero e per nulla fastidioso
Il motivo per cui li ho avuti entrambi sta nel fatto che, per motivi di lavoro, mi sono dovuto trasferire in un’altra città e ho lasciato il primo estrattore alla mia famiglia. Ovviamente ero così abituato all’uso che ne facevo, che ho dovuto subito acquistarne un altro! 🙂
SE QUALCHE VOLTA EVITI DI CUCINARE E DI MANGIAR COTTO TI FAI SOLO DEL BENE
E sai, al contrario di quanto potresti supporre, fa molto bene evitare di mangiare cibo cotto ogni tanto e prepararsi così uno o più pasti di sola frutta.
Ti depureresti, faresti sì che il tuo corpo possa eliminare le scorie in eccesso, consentendoti di ritrovare un migliore stato di salute. Come affermano molti esperti si dovrebbe digiunare almeno una volta al mese, ma per coloro che hanno difficoltà ad applicare questo metodo, possono sempre avvalersi di un semi-digiuno di sola frutta. A tal proposito ti consiglio di leggere anche i seguenti articoli:
- Colazione: importanti abitudini mattutine
- Un’alimentazione vegan tendenzialmente crudista si può e si deve
- Attraverso il digiuno possiamo davvero salvarci la vita
L’ingrediente segreto di ogni ricetta può esserci anche per la preparazione di un semplice piatto misto di verdure semi-crude, ovvero cotte in modo conservativo (a bassissima fiamma e per poco tempo), come quello mostrato nella foto qui sopra, composto da:
- broccoli leggermente stufati
- cavolo alla curcuma
- funghi
- cavolo cappuccio rosso marinato
- mix di insalata direttamente dal giardino
… il tutto condito con limone, olio extravergine di oliva di origine italiana spremuto a freddo. Naturalmente visto che sono ancora molto legato al pane, ho scelto di accompagnare questo piatto con tre fette di pane integrale di farro e di kamut fatto in casa.
MANGIARE CON DESIDERIO E’ IMPORTANTE
“Bisognerebbe sempre mangiare con desiderio ascoltando le proprie necessità interiori e non per abitudine”
… sentii dire tempo fa. Da allora, ogni volta che si avvicinava l’ora del pranzo o della cena, ho sempre cercato di ascoltare le mie sensazioni e i miei desideri.
Per tale ragione, molto spesso, ho evitato di mangiare, preferendo il digiuno o il semi-digiuno per dare al mio corpo il tempo di ritrovare il suo equilibrio e di conseguenza la capacità di riconoscere ciò di cui necessità in quel preciso momento.
Ho quindi rieducato la mia coscienza nei riguardi di ciò che è etico, sano per il corpo e rispettoso dell’ambiente. Ho imparato a comunicare con il mio corpo e a comprendere i suoi segnali (tra i quali quelli di vera fame, di pulizia interiore – spesso confusa con la sensazione di aver fame – e di riposo).
QUANDO SEGUI LA PASSIONE TUTTO CIO’ CHE FAI DIVENTA ARTE
Se invece sei in vena di metterti ai fornelli e ti frulla per la testa l’idea di dare il meglio di te per creare una serie di pietanze tanto uniche e dall’aspetto delizioso, quanto straordinariamente golose… allora non posso che dirti: si è l’occasione giusta per proporre la cosiddetta arte in tavola.
Esatto, proprio così, perché quando usi il cuore e dai il meglio di te, inevitabilmente ciò che ne deriva è arte. Sia esso un quadro, un’opera pubblica e, perché no, anche una pietanza.
Per cui sperimenta, mettici passione e dedica tutto te stessa/o a ciò che senti di voler fare. L’ingrediente segreto di ogni ricetta sarà lì ad aiutarti a rendere speciali le tue pietanze. Tuttavia, magari sei alle prime armi e riconoscerai che in mancanza di esperienza non ti riuscirà proprio tutto e subito. Ebbene, sappi che con il tempo tutto è possibile!
Per adesso, non posso che augurarti …
Buona fortuna e buon appetito !!! 🙂